Segnali positivi dal mercato immobiliare non residenziale
Notevole la crescita in Italia del mercato non residenziale: Cogefim sottolinea, nelle sue recensioni, i settori in crescita
Secondo l’analisi sulle tendenze di mercato, elaborata dall’Agenzia delle Entrate in collaborazione con Assilea, è emersa una crescita notevole per il non residenziale. Lo studio ha preso in esame specifici comparti come quello dei capannoni che, a differenza del 2015, registra una crescita e un miglioramento del 22,1% rispetto all’anno precedente. Allo stesso modo aumentano anche le transazioni per le compravendite di negozi che passano da 22.869 a 26.319 registrando un aumento del 15,1%. Ma non solo, le transazioni riguardano anche gli uffici che, dopo anni di stop, riprendono quota guadagnando il 12,3% del mercato. Tendenza positiva per il leasing immobiliare che si è visto assegnare duplice veste di termometro e propellente per la ripresa degli investimenti produttivi che riguardano il settore terziario e commerciale. Nello scorso anno (2016) sono stati superati di gran lunga i 20 miliardi di euro, per il comparto del leasing l’Italia rimane al secondo posto europeo con 4 miliardi di finanziato dopo la Francia e prima della Germania e della Spagna.